Henry Ford una volta disse “Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo“.
Nel corso degli anni, il mondo del lavoro è cambiato moltissimo e le stesse aziende, che prima potevano contare su una fedeltà per lo più a lungo termine da parte dei propri dipendenti, si sono ritrovate a dover far fronte a fenomeni come la Great Resignation e il Quite Quitting, che hanno di fatto cambiato le carte in tavola.
Risulta perciò necessario per le imprese valutare e comprendere quali siano gli strumenti ideali per far sì che i dipendenti, decidano di rimanere. La prima domanda che un’azienda dovrebbe porsi, sarebbe pertanto la seguente: cosa cerca il dipendente all’interno dell’ambiente lavorativo affinché possa ritenerlo accattivante? E, in particolare… qual è il suo fattore felicità?
In questo articolo del Sole 24 ore, vedremo le conditio sine qua non espresse dai dipendenti in una ricerca degli esperti di Ariadne Group.
Buona lettura!