Nel mondo della consulenza aziendale, parlare di formazione significa spesso concentrarsi sulle competenze operative, sulle capacità da acquisire sul campo e sui risultati tangibili. Tuttavia, ciò che rende davvero efficace un percorso di crescita all’interno di un’organizzazione è la corretta impostazione del rapporto tra teoria e pratica. In questo equilibrio, la teoria non è un semplice preambolo: è la base indispensabile su cui costruire ogni intervento pratico, è il linguaggio comune che consente a tutti di comprendere, condividere e applicare strategie coerenti.
La formazione teorica rappresenta il momento in cui si trasferiscono modelli, principi e logiche di fondo.
È il passaggio che consente ai partecipanti di acquisire consapevolezza del perché si interviene in un certo modo, del cosa ci si aspetta di ottenere, e del come interpretare le situazioni aziendali alla luce di un metodo. In altre parole, è il momento in cui si assembla la “cassetta degli attrezzi” che permette, successivamente, di agire in maniera mirata ed efficace.
Solo una volta interiorizzati questi strumenti, la pratica assume pieno significato. Le attività operative diventano così più efficaci, ma anche più flessibili e adattabili a casi specifici. La formazione pratica può quindi declinarsi in due principali direzioni: come supporto di tipo consulenziale, modellato sui bisogni reali dell’azienda cliente, oppure come intervento formativo verticale, pensato per singole persone o ruoli con responsabilità e compiti ben definiti.
Questo approccio graduale e strutturato, permette di accompagnare l’organizzazione lungo un percorso coerente, in cui ogni fase formativa si innesta con la precedente e prepara la successiva.
Questo vale in particolare quando si affrontano tematiche in cui la cultura su una specifica materia è determinante per guidare i comportamenti organizzativi, come nel campo della sicurezza sul lavoro, della protezione dei dati personali e, più recentemente, nell’adozione di tecnologie complesse come l’intelligenza artificiale. Solo così è possibile ottenere un vero cambiamento culturale e organizzativo, capace di generare valore duraturo nel tempo.
Anthea Group crede fermamente in questo modello: prima la teoria, per dare senso e direzione; poi la pratica, per trasformare le idee in risultati.