Di questi tempi si parla molto di diversità e inclusione sul luogo lavorativo, per le organizzazioni sta diventando sempre più prioritario creare un ambiente di lavoro che favorisca il benessere psicofisico e valorizzi il background culturale dei propri collaboratori.
Dal punto di vista etico il vantaggio di queste politiche aziendali è evidente e in questo articolo vogliamo soffermarci ad analizzare come un team aziendale inclusivo sia in diretta correlazione con il successo e la performance del Business Aziendale.
L’incalzare della pandemia, e gli impatti che questa inevitabilmente ha portato, ha indirizzato l’attenzione dei Responsabili delle Risorse Umane verso nuove esigenze legate alla flessibilità e al benessere dei dipendenti.
Il metodo Wellbeing si presenta come una soluzione rispetto a queste nuove esigenze.
Si tratta di un approccio che pone la persona al centro dell’organizzazione aziendale, promuovendo il benessere dei propri collaboratori permettendo loro di lavorare al meglio, incrementando di conseguenza la produttività dell’azienda.
Tra le azioni connesse a questo approccio troviamo l’integrazione del tema Diversity all’interno delle strategie di Responsabilità Sociale d’Impresa.
Quando parliamo di integrazione del tema Diversity intendiamo un luogo di lavoro inclusivo fondato sulla salvaguardia delle diversità, che comprende fattori come l’età, la cultura, le abilità, l’orientamento sessuale e l’identità di genere.
Una ricerca condotta da Istat/UNAR nel 2019 sulle misure di Diversity management ha posto in evidenza alcuni aspetti interessanti relativi a questa tematica. E’ risultato che un quinto delle imprese coinvolte nella ricerca abbia adottato almeno una misura non obbligatoria per legge con l’obiettivo di valorizzare e gestire le diversità incluse nel proprio team.
Inoltre sembrerebbe che l’applicazione di tali misure abbia coinvolto maggiormente le imprese di grandi dimensioni rispetto a quelle di minore entità.
Come mai questa tematica sta diventando sempre più importante?
Dare voce a un team variegato in azienda consente di ampliare la prospettiva da cui osservare i processi, i prodotti, o il contesto di business, consentendo analisi più complesse e efficaci di quelle che si producono in team eccessivamente omogenei.
È inoltre stato dimostrato come raggiungere una maggiore diversità all’interno dei vari team permetta di attingere ad un più ampio bacino possibile di talenti.
Quali possono essere gli strumenti adatti per favorire concretamente la diversità nel mondo del lavoro?
Al fine di sviluppare un ambiente di lavoro veramente inclusivo sarebbe necessario:
- Motivare il Management aziendale affinché divengano maggiormente sensibili verso questi temi e ne possano riconoscere il valore.
- Essere capaci di mantenere un ascolto attivo in contesti sempre più in rapida evoluzione e essere consapevoli degli comportamenti da evitare.
- Svolgere percorsi formativi in azienda atti ad integrare la Diversity all’interno di una più ampia strategia sociale d’impresa.
In definitiva possiamo affermare che promuovere la diversità rappresenta un valore aggiunto per l’azienda in quanto crea contesti organizzativi in cui le persone si sentono valorizzate per il contributo che portano.
Inoltre un team eterogeneo permette di rispondere con più efficacia alle necessità di un mercato sempre più variegato.