Oggi creare una squadra affiatata è un obiettivo comune a molte aziende. L’errore altrettanto comune però è quello di fare attività ludiche esterne all’azienda con l’intenzione di migliorare l’integrazione del team nonchè la performance aziendale, ma fini a se stesse. I nostri percorsi tailor made, hanno il valore aggiunto che accanto alle attività ludiche vengono realizzate attività coordinate da un nostro coaching specializzato che accompagna il team nel raggiungimento di un obiettivo preciso definito insieme. Vuoi creare una squadra senza conflitti, con una stima reciproca di base e che mentre si diverte costruisce le basi per un un team di eccellenza?
Di seguito riportiamo alcuni percorsi formativi già sperimentati con ottimi risultati in diverse aziende clienti.
L’ATTIVITA’
I partecipanti saranno accompagnati lungo un percorso di pratica e di riflessione sia sui temi della leadership, dell’equilibrio tra stress e benessere, raggiungimento degli obiettivi e delle difficoltà che possono presentarsi nell’ottenimento dei risultati.
Essere capace di realizzarli, in un ambiente dove bisogna sempre focalizzare l’obiettivo, perché cambia da buca in buca, richiede la massima concentrazione e impegno (finire il percorso con un numero di colpi minore rispetto a quello dei collaboratori).
Il partecipante riuscirà ulteriormente nell’impresa se troverà un corretto equilibrio tra realizzazione degli obiettivi individuali sfidanti e essere capaci a realizzare ciò che viene richiesto in ogni circostanza.
SVOLGIMENTO
Si deve pianificare un giro di golf identificando ogni obiettivo, la tempistica e le risorse.
Obiettivo: realizzare la “Partita perfetta” (18 tiri in 18 buche) o creare una pianificazione perfetta (un piano rispettato al 100%) è impossibile, quindi la regola è: provare a fare del proprio meglio per poter raggiungere un “Grande risultato”.
FINALITA’
L’ATTIVITA’
Attraverso giochi di squadra, i partecipanti si sfideranno e si divertiranno sulle varie attività sportive e giochi svolti con i vari coach.
Verrà sviluppato, con una sentita partecipazione di tutti, lo spirito di squadra e il raggiungimento di obiettivi lavorando in gruppo.
SVOLGIMENTO
L’esperienza permetterà di vivere un’emozionante giornata cimentandosi in un circuito di prove a squadre, scelte in modo da premiare, per ciascuna area di attività, la creatività, le doti di problem solving, la determinazione, la fisicità e le capacità organizzative.
I membri del team avranno modo di trovare il ruolo più adatto alle loro caratteristiche.
FINALITA’
L’ATTIVITA’
L’esperienza sportiva, in particolare quella della vela, può diventare un efficace strumento per motivare, creare entusiasmo, spirito di squadra, elementi determinanti per il successo di qualsiasi iniziativa, nel mondo aziendale come in quello sportivo.
Un gruppo vincente è quello che è in grado di lavorare in modo coeso, con chiarezza dei ruoli e delle responsabilità, per il raggiungimento di obiettivi precisi gestendo eventi naturali che ostacolano l’arrivo, imparando a gestire le emozioni, il tutto spinge a raggiungere un coordinamento eccellente fra i vari
componenti.
Assumere ruoli e responsabilità diverse, grazie al contatto diretto coi compagni di viaggio. In barca ogni persona è indispensabile, così come in azienda, ogni ruolo lo è all’interno di un team. Prendere decisioni. I partecipanti in mare come in azienda devono assumersi ruoli importanti in tempi rapidi, coordinare persone, affrontare nuove sfide e coordinarsi con i colleghi.
SVOLGIMENTO
Definiti gli obiettivi aziendali, i nostri coach progetteranno interventi personalizzati basati su una vera e propria regata in barca a vela coadiuvata da momenti di briefing e approfondimento/collegamento con l’attività aziendale.
FINALITA’
Mettere alla prova la capacità di adattamento psicofisico, sviluppando il lavoro di squadra, la tolleranza allo stress, il problem solving e l’autostima e sviluppare:
L’ATTIVITA’
Team Building Orienteering è una sfida a tempo per squadre di partecipanti. Aiuta a sviluppare comunicazione, collaborazione e leadership. Per superare le prove la squadra deve infatti elaborare una strategia comune, eleggere un leader al quale affidare la guida, ma agire sempre e comune come un tutt’uno.
Lasciare indietro i membri più deboli è severamente vietato. Solo la vera collaborazione porterà alla vittoria!
SVOLGIMENTO
Il Team Building Orienteering è una prova a tempo in cui le squadre concorrenti, con l’ausilio di una carta del territorio ed eventualmente della bussola, devono raggiungere nel minor tempo possibile il traguardo passando attraverso una serie di punti di controllo, detti lanterne, che vanno raggiunti nell’ordine specificato.
La difficoltà della Corsa d’Orientamento è trovare autonomamente la strada migliore da seguire.
I componenti del Team si troveranno al di fuori della propria zona di comfort a dover prendere decisioni e a trovare i riferimenti giusti in un ambiente ai più sconosciuto.
Qui possono essere osservati comportamenti riguardanti la leadership tecnica rispetto ad una leadership carismatica e osservare come in alcuni casi vengano prese decisioni e quali siano i presupposti alla base.
L’Orienteering è uno strumento che porta il team in un contesto naturale e piacevole dove sperimentare relazioni, processi decisionali e capacità di trovare riferimenti in contesti in forte cambiamento.
Lo scopo associato a questa attività è quello di ritrovare, attraverso l’utilizzo di alcuni strumenti (mappe e bussole) e l’aiuto dei propri compagni, una serie di punti disseminati sul territorio.
La proposta si rivolge a gruppi che abbiano voglia di vivere una giornata a contatto con la natura e migliorare il proprio affiatamento di gruppo.
La corsa di orientamento può avere una durata variabile, che va da un minimo di un paio d’ore ad una giornata.
FINALITA’
L’ATTIVITA’
Sia il teatro, sia la vita organizzativa (oltre che quella sociale) sono pieni di conflitti e di problemi da risolvere: per questo, forse, il palcoscenico di un teatro ed un’azienda si assomigliano tanto.
In altre parole, un incontro tra teatro ed azienda è possibile con l’adozione di un approccio metaforico, interpretando, cioè, il contesto organizzativo con la metafora teatrale ed il teatro come metafora della vita organizzativa.
Il teatro può essere utilizzato da qualsiasi azienda per approfondire qualsiasi argomento di vita e cultura organizzativa. Innanzitutto può essere utilizzato come strumento formativo in grado di generare crescita e consapevolezza.
Recitare un proprio ruolo nel contesto del Teatro aiuta i partecipanti a facilitare il processo di apprendimento a fronte di situazioni o eventi di cambiamento particolarmente complessi.
Stimola la fantasia e la creatività e aiuta a reagire al cambiamento: aggirando ostacoli e difese, attraverso la sperimentazione attiva e partecipativa di nuovi modi di rappresentare e interpretare i vissuti ad esso connessi e per riflettere sui comportamenti in gruppo.
SVOLGIMENTO
Sviluppo di processi interattivi, attraverso la recitazione e all’immedesimazione individuale di un soggetto che rappresenti i problemi presenti nell’organizzazione e quindi attraverso orientati alla soluzione dei problemi reali.
Si tratta di far interagire piccoli gruppi sulla base di situazioni complesse ispirate a temi presenti nelle organizzazioni di appartenenza, chiamate “situazioni psicologiche”.
Coinvolgimento attivo e multisensoriale, ricco di emozioni e divertimento. Data la lontananza dal contesto strettamente professionale, favorisce l’avvio di processi di crescita e di sviluppo di modalità di risoluzione di problemi esistenti all’interno dell’organizzazione.
FINALITA’
L’ATTIVITA’
Il corso costituisce un processo didattico finalizzato ad acquisire la consapevolezza del pericolo e la capacità di affrontarlo.
È un’attività che ha una duplice valenza: permettere al gruppo di migliorare le proprie capacità di guida affrontando le diverse situazioni cui verranno sottoposti e cementare le relazioni tra i partecipanti in cui la naturale competizione è mitigata dalla situazione ludica e di ricerca della sicurezza.
Le attività svolte nel corso affrontano contenuti specifici applicati alla sicurezza stradale e si articolano in lezioni teoriche ed attività pratiche in pista in grado di simulare perfettamente le situazioni di emergenza e di pericolo per imparare a prevenirle e gestirle in modo efficace.
SVOLGIMENTO
Dopo una prima parte teorica in cui si ripassano le regole della sicurezza attiva e passiva si passa alla pista dove vengono proposte, affiancati da un istruttore qualificato, attività relative al controllo della vettura con prove pratiche di slalom veloce, slalom pendolo, percorrenza di una esse, tecnica di schivata e scarto di un ostacolo, nonché verifica delle condizioni di sovrasterzo e sottosterzo e relative azioni correttive in tutte le condizioni di asfalto.
Alla fine della giornata verranno consentiti giri di pista cronometrati che saranno la degna conclusione di un percorso di miglioramento reale del proprio stile di guida.
FINALITA’
ALTRI POSSIBILI VANTAGGI
L’ATTIVITA’
ll rafting è uno sport a contatto con la natura che consiste nel discendere un fiume a bordo di zattere di gomma. Il rafting, come attività di Outdoor Training, consente di sperimentare pienamente il Team building, affrontare le rapide tutti insieme richiede coordinamento, concentrazione e un forte orientamento all’obiettivo. L’esperienza del rafting è di forte impatto emotivo, aggrega il gruppo nelle difficoltà ed è un’opportunità di sperimentare la gestione del rischio e dell’incertezza.
Suddividendosi in squadre e in un contesto immerso nella natura si crea un collegamento con quello che richiede l’operatività dell’organizzazione aziendale: il raggiungere un obiettivo con pochi strumenti e risorse a disposizione attraverso l’auto coordinamento di un gruppo, la distribuzione dei ruoli nella difficoltà dell’ambiente circostante.
SVOLGIMENTO
L’attività del rafting utilizza dei battelli pneumatici costruiti appositamente per resistere alle sollecitazioni del fiume, rinforzati e suddivisi in camere d’aria indipendenti. Nel rafting gli equipaggi sono normalmente composti da 6 (min. 4 max. 8) “passeggeri” e dalla guida. Quando possibile, discendono il fiume più raft a distanza ravvicinata. Prima della partenza vengono illustrate con una “lezione teorica” tutte le tecniche e gli accorgimenti necessari per la discesa rafting. Tutti partecipano attivamente alla conduzione del raft con le
pagaie, seguendo le indicazioni ed i precisi comandi della Guida.
FINALITA’
L’ATTIVITA’
Questo Team Building basato sulla serie televisiva con lo stesso nome, la sfida CSI ti farà lavorare insieme in piccoli gruppi, utilizzando il pensiero laterale e il buon senso di mettere insieme un omicidio. Ogni squadra riceve un CSI manuale che fornisce informazioni di base sul caso e di indagati.
SVOLGIMENTO
La sfida CSI è diviso in sezioni, e le squadre devono muoversi attraverso queste, completando le attività pertinenti. Per esempio, scena del crimine, stanza degli interrogatori, gamma di balistica e kit di identità.
Anche se non deve essere una gara, la ripartizione dei tempi sarà indicata per ciascuna sezione con l’unico scopo di incoraggiare il pensiero veloce e pianificare con successo come affrontare ogni fase. Le squadre devono mettere insieme gli elementi per costruire un caso e giustificare un mandato d’arresto.
FINALITA’
L’ATTIVITA’
Una delle forme di team building aziendale più nuove, l’Escape room ha fatto la sua comparsa in Italia soltanto da qualche anno, dopo essersi diffusa in particolare nell’Europa dell’est.
Un’autentica esperienza di Escape‐room, ovvero di una fuga dalla stanza, è garantita solamente quando il gioco sia stato sviluppato in modo ineccepibile, i gruppi non sono troppo grandi (massimo 6 persone) e il ritmo rimanga intenso per l’intera durata dei 60 minuti, grazie a una drammaturgia che tenga conto di ogni dettaglio, dall’escalation fino alla riuscita del caso.
Solo in questo modo ognuno dei partecipanti avrà modo di collaborare e far valere le proprie attitudini – i tranelli sono di molteplice natura e il corso del gioco è stato progettato con estrema cura. In questo modo ogni partecipante ha l’occasione per contribuire alla vittoria, dando modo di generare una reale collaborazione, consolidare lo spirito di squadra e una comunicazione efficace.
SVOLGIMENTO
È un’attività puramente collaborativa, nella quale la squadra (composta di solito da 3‐6 persone) deve usare il cervello e unire gli sforzi per immedesimarsi in una storia, risolvere una serie di enigmi attraverso degli indizi e uscire dalla stanza in cui è stata rinchiusa prima che il tempo a disposizione scada.
FINALITA’
Questo tipo di attività è particolarmente utile a incentivare lo sviluppo estemporaneo e collaborativo di una strategia di squadra in grado di sfruttare le qualità individuali dei singoli, in un clima giocoso e adrenalinico.
L’ATTIVITA’
Cantare in coro è uno dei modi più efficaci per fare team building. E la musicalità del Coro Gospel ha un enorme fascino su tutti noi! Ecco un’occasione per far emergere sia le qualità del Leader che quelle del Team.
Proponiamo un’attività di team building legata al canto, il Coro Gospel (o Gospel Choir). La metafora aziendale alla base dell’attività è che ciascun partecipante diventa voce che compone un’unica intensa corale.
SVOLGIMENTO
Il canto regola, rafforza e intensifica la respirazione, favorisce lo sviluppo del sistema uditivo, fa vibrare il corpo, tonifica e calma il sistema nervoso, rivitalizza gli organi interni e vivifica tutto il sistema ghiandolare endocrino, amplifica e ottimizza il campo elettromagnetico. La voce riflette lo stato fisico, emotivo e
spirituale, quindi lo stato di salute globale.
Non stiamo, quindi, parlando solo della salute psicologica. Scaricare lo stress cantando la propria canzone preferita non è una pratica poi così rara. Cantare serve per migliorare il proprio stato psico‐fisico.
Indubbiamente tutti questi effetti sono benefici che si attivano anche all’interno di un gruppo, sui singoli e sul team.
Le varie sezioni si sperimentano dapprima nella loro specifica composizione per poi unirsi al resto del team e dare vita all’emozionante canto finale.
Il coro è come l’azienda dove il contributo della singola persona si unisce dapprima allo specifico settore di attività per poi entrare a far parte dell’unico ed unito gruppo aziendale ed alla melodia che rende partecipi al progetto finale.
A tutto questo si aggiunge quanto detto sopra relativamente agli effetti benefici del canto dal punto psicologico.
Sembra in effetti che cantare produca un effetto calmante molto simile a quello ottenuto con lo yoga, e ciò vale specialmente quando si canta in coro.
FINALITA’
L’ATTIVITA’
La cena al buio è un’esperienza sensoriale promossa da un’associazione di non vedenti, in cui si sperimenta l’emozione di mangiare al buio per scoprire la forza dei sensi: tatto, udito, olfatto e gusto diventano protagonisti.
SVOLGIMENTO
L’oscurità nella quale si svolge la cena permette il miglioramento delle relazioni interpersonali. Con il superamento delle apparenze si acquista fiducia nel prossimo e si eliminano i pregiudizi. Durante la cena al buio i valori della comunicazione e del dialogo emergono con maggiore facilità.
Camerieri non vedenti accompagneranno gli ospiti nella sala completamente oscurata, serviranno loro la Cena e faranno vivere per qualche ora ai partecipanti quello che è un piccolo ritaglio della loro quotidianità. Condurranno riflessioni durante l’arco dell’intera cena.
FINALITA’
COME COSTRUIRE UN TEAM DI LAVORO EFFICACE
PREMESSA
Motivazione e strategia sono alla base di ogni risultato misurabile. In un contesto aziendale, dove i giochi del mercato sono particolarmente contrastanti, è necessario che i team si integrino e siano guidati da un Leader come un vero e proprio strumento di crescita, di motivazione, di applicazione di strategie vincenti, di controllo.
Ogni team funziona se manifesta senso di appartenenza, condivisione degli obiettivi, buona capacità di analisi del mercato, capacità strategica e focalizzazione costante.
L’OBIETTIVO GENERALE
Nell’esperienza lavorativa è frequente osservare le persone alle prese con la propria struttura emozionale.
Lavorare otto ore accanto ad altre persone non può che generare una serie di condizionamenti che inevitabilmente intaccano la sfera emotiva e creano automatismi.
La nostra cultura lavorativa ha sempre cercato di ignorare le emozioni, considerandole inopportune e inefficaci.
L’opposizione tra ragione ed emozione è ancora oggi un pregiudizio difficile da superare. Per imparare a comportarci in modo veramente “razionale” ed efficace bisogna imparare ad ascoltare, riconoscere e capirsi. Il lavoro in gruppo, i giochi di simulazione e la convivenza esperienziale fuori dagli schemi, consentiranno un apprendimento partecipativo, utile per un cambiamento comportamentale.
Partendo dunque da un impatto emotivo, e utilizzando le più consolidate tecniche di leadership e di coaching, ci si pone l’obiettivo di trasformare un gruppo di persone in un team, che cominci a lavorare in squadra, al fine di creare sinergia.
PROGETTO
Con queste premesse, la proposta formativa progettata sviluppa la metafora dell’andare oltre i propri limiti.
Attraverso un percorso teorico ed esperienziale, ogni team leader e tutti i partecipanti saranno portati ad acquisire informazioni, strategie, strumenti motivazionali e consapevolezze utili ad affrontare con maggiore efficacia le sfide del mercato e i progetti di sviluppo proposti dalla direzione aziendale.
OBIETTIVI
Alla fine del percorso il partecipante avrà gli strumenti per:
La metafora del percorso sarà: “Superare i limiti uscendo dalla zona di comfort”.
info@antheagroup.it | tel. +39 02.49754512
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