Cerchiamo di approfondire tramite docenti specializzati, i temi fondamentali dell’ Amministrazione Finanza e Controllo secondo un approccio aggiornato con le più recenti prassi del mondo aziendale. Cerchiamo, attraverso i nostri corsi, di fornire gli strumenti e un valido approccio culturale per mettere in luce e monitorare l’andamento patrimoniale ed economico-finanziario d’impresa.
Di seguito riportiamo alcuni percorsi formativi già sperimentati con ottimi risultati in diverse aziende clienti.
FINALITÀ
Il corso si prefigge lo scopo di fornire le competenze necessarie per impostare un sistema di pianificazione e controllo a supporto della definizione di budget economici e finanziari.
I partecipanti saranno in grado di ottimizzare la redditività attraverso l’utilizzo di leve gestionali e di marketing, ad utilizzare i budget operativi per un sistema di incentivazione e analizzare la convenienza strategica, economica e finanziaria di aree di business, di prodotti e servizi.
Impareranno infine a pianificare i flussi finanziari e i fabbisogni di cassa.
DATI ORGANIZZATIVI
CONTENUTI
FINALITÀ
Apprendere la pianificazione aziendale come implementazione delle strategie e acquisire la necessaria competenza per poter sviluppare Business Plan finalizzati alla crescita o alla ristrutturazione. Il Business Plan è uno strumento fondamentale per valutare la fattibilità pratica e economica delle idee imprenditoriali, o delle innovazioni all’interno di un’organizzazione già consolidata dal punto di vista dei prodotti o dei servizi. Il Business Plan è utile anche per pianificare i budget necessari alle attività aziendali. Il corso ha un taglio fortemente pratico e orientato al modello Action Learning (supporto ai progetti specifici dei partecipanti).
DATI ORGANIZZATIVI
CONTENUTI
FINALITÀ
Il corso fornisce l’acquisizione delle competenze necessarie a gestire efficacemente un progetto. Questo comporta il trasferimento di competenze inerenti la definizione degli obiettivi, la definizione dei compiti e delle responsabilità, la gestione del team di lavoro, la definizione del budget, la gestione dei rapporti e dei conflitti con i membri del team, il controllo dell’avanzamento del progetto, la reportistica. Il corso ha un’impostazione fortemente pratica, con esercitazioni e simulazioni per la messa in pratica dei metodi illustrati.
DATI ORGANIZZATIVI
CONTENUTI
Approfondimenti sui percorsi BASE e AVANZATO sul nostro catalogo corsi in formato Pdf.
FINALITA’
Tutte le decisioni aziendali, a prescindere dall’area funzionale nella quale esse hanno origine, generano effetti economici, finanziari e patrimoniali. Un manager deve saper presidiare con efficacia queste dimensioni e valutare in anticipo gli effetti delle proprie decisioni.
Alla luce di queste considerazioni, il percorso formativo intende fornire a tutte quelle figure apicali che non si occupano specificatamente di finanza, a titolo esemplificativo (produzione, ricerca e sviluppo, logistica, commerciali Italia ed estero, legale e recupero crediti) i principi, le logiche e gli strumenti alla base della finanza aziendale, attraverso il ricorso ad un linguaggio e semplice, chiaro e non per “addetti ai lavori”.
DATI ORGANIZZATIVI
METODO
Approccio tecnico didattico volto a favorire un apprendimento estremamente pratico e operativo atto a stimolare il dibattito continuo con i partecipanti. Al termine del percorso formativo i partecipanti dovrebbero essere in grado di:
A tutti i partecipanti verranno riservate 2 ore di assistenza gratuita post corso, per eventuali e ulteriori chiarimenti potessero necessitare. L’analisi di bilancio che verrà discussa in aula potrà essere effettuata (qualora di gradimento) sui bilanci ufficiali 2020/2021 unicamente a quelli di un massimo di tre competitor. Basterà presentare l’esatta denominazione aziendale e la Partita IVA.
CONTENUTI
NOTA INTRODUTTIVA
Le performance economiche di ciascuna funzione aziendale condizionano la performance complessiva dell’impresa. La comprensione da parte dei responsabili di funzione operativa dei meccanismi economici con cui viene gestita una impresa, consente a ciascuno di manovrare con maggiore consapevolezza le proprie leve operative migliorando conseguentemente le performance aziendali.
DATI ORGANIZZATIVI
CONTENUTI
FINALITÀ
Obiettivo del corso è Di permettere l’acquisizione delle competenze in materia di basi delle rilevazioni contabili, rilevazioni di fatture di acquisto e vendita, metodi della contabilità del ciclo attivo e passivo, utilizzare la logica delle scritture contabili in funzione delle esigenze di bilancio, assolvere gli adempimenti fiscali, al fine di maturare autonomia lavorativa per mettere lo studente in condizioni di affiancare il management nelle scelte da affrontare.
DATI ORGANIZZATIVI
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PREMESSA
L’imprenditore, il manager, il responsabile amm.vo per poter raggiungere i suoi obiettivi, deve avere in mano degli strumenti che lo aiutino nelle scelte; uno di questi è l’analisi di bilancio che permette di avere informazioni riguardo l’equilibrio reddituale, patrimoniale e finanziario. Il bilancio è infatti il documento che raccoglie le informazioni sull’assetto e sull’andamento delle performance aziendali e quindi essere in grado di interpretarlo correttamente è indispensabile sia per i soggetti interni all’azienda che per quelli esterni.
Per i soggetti interni, il proprio bilancio, è un utilissimo strumento di controllo della gestione, fondamentale per capire l’impatto delle scelte strategiche ed inoltre, mettendolo a confronto con quello di altre aziende, si può capire in che posizione ci si trova rispetto alla concorrenza.
Per i soggetti esterni invece è un valido aiuto per capire con chi si ha a che fare, i rischi che si corrono intraprendendo quel rapporto; in particolare le banche che si chiedono se sia opportuno o meno concedere credito: le loro scelte sono fatte guardando quanto emerge dai bilanci.
Verranno a tal scopo analizzati in aula i bilanci ufficiali di alcune delle aziende partecipanti al corso, qualora lo desidereranno, congiuntamente a quelle dei loro principali competitors.
FINALITÀ
Il percorso formativo si propone di guidare i non esperti, alla lettura del bilancio di esercizio e, in generale, della documentazione economico-finanziaria aziendale, fornendo loro la necessaria terminologia specifica.
Il corso si propone, altresì, di completare il processo formativo di coloro che, pur non operando nell’area amministrativa, desiderano integrare la propria conoscenza in merito al contenuto e alla struttura del bilancio.
L’obiettivo è quello di acquisire le basi per guidare la gestione aziendale verso gli obiettivi pianificati, intervenendo nel monitoraggio tra obiettivi e risultati conseguiti, al fine di effettuare opportuni aggiustamenti rilevati grazie all’analisi degli indicatori di performance.
DATI ORGANIZZATIVI
CONTENUTI
FINALITÀ
DATI ORGANIZZATIVI
CONTENUTI
FINALITÀ
Il corso si prefigge di fornire le competenze necessarie per impostare un sistema di pianificazione e controllo a supporto della definizione di budget economici e finanziari.
I partecipanti impareranno ad ottimizzare la redditività attraverso l’utilizzo di leve gestionali e di marketing, i budget operativi per un sistema di incentivazione, ad analizzare la convenienza strategica, economica e finanziaria di aree di business, di prodotti e servizi e pianificare i flussi finanziari e i fabbisogni di cassa.
DATI ORGANIZZATIVI
CONTENUTI
OBIETTIVI
Come gestire le nuove problematiche sorte nella gestione del rapporto banca/impresa, per l’effettiva difficoltà delle banche nell’erogazione del credito (come conseguenza delle nuove restrizioni creditizie imposte dall’EMA (European banking authorities) affrontandone le possibili soluzioni per effetto di un peggioramento del Rating, della Centrale dei Rischi e del comportamento andamentale in genere (insoluti e ritardi negli incassi) in una logica estremamente pratica e operativa. Da rilevare che i tassi sono in salita: il costo del credito per le imprese italiane (PMI in particolare) è salito a 3.55% a febbraio (da 1.18% a fine 2021) e a marzo la quota di imprese industriali che ottiene crediti solo a condizioni più onerose è al 44.3% (da 7.3%). La stretta segue il rialzo dei tassi di riferimento: quello della BCE è arrivato al 3.,5% a marzo (da zero) e con l’ultimo rialzo dell’0.25% del 04 Maggio, al 4% per poi, si stima, dovrebbe lentamente ridiscendere nel corso del 2024.
DATI ORGANIZZATIVI
CONTENUTI
Il deterioramento della situazione economico congiunturale di questi ultimi due anni ha di fatto comportato un deciso peggioramento del rapporto banca/impresa per effetto della forte restrizione del credito in atto da parte delle banche con una più rigida e restrittiva applicazione delle normative previste da Basilea 2 e Basilea 3 che hanno reso di fatto molto più difficoltoso per le aziende l’accesso al credito bancario.
Pertanto lo scopo di questo corso è quello di fornire una completa panoramica sugli attuali meccanismi di valutazione del merito creditizio (dal Rating, Centrale dei rischi al comportamento aziendale) che passano anche attraverso l’introduzione delle l’attività di previsione (budget), di analisi dei risultati (reporting periodici) e di comunicazione sull’andamento della gestione per accreditare la capacità dell’azienda di stare sul mercato e quindi ottenere un giudizio più favorevole sul proprio merito creditizio.
Introduzione a Basilea 3: brevi accenni
OBIETTIVI
Fornire agli interlocutori le nozioni basilari per la comprensione delle tecniche fondamentali per la gestione contabile del magazzino con particolare attenzione alle registrazioni obbligatorie di legge e alla necessità di riscontri inventariali precisi e puntuali. La conoscenza base della contabilità generale costituisce un utile e valido supporto.
DATI ORGANIZZATIVI
CONTENUTI
FINALITÀ
Il corso si prefigge di fornire ai partecipanti le nozioni di base in ambito paghe e contributi..
ARGOMENTI
1. DIRITTO DEL LAVORO
2. LE FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO
3. LA LEGGE
4. I PRINCIPI FONDAMENTALI
5. LAVORO AUTONOMO E LAVORO SUBORDINATO
6. I SOGGETTI
7. IL LIBERO PROFESSIONISTA
8. IL RAPPORTO DI LAVORO OCCASIONALE
9. IL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO
10. IL COLLOCAMENTO – LE PROCEDURE – LE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE
11. DOCUMENTI E RIGISTRI OBBLIGATORI
12. LA LETTERA DI ASSUNZIONE – GLI ELEMENTI OBBLIGATORIIL PATTO DI PROVA
13. L’ORARIO DI LAVORO
14. LE FESTIVITA’ INFRASETTIMANALI E DOMENICALI
15. LE FERIE – I PERMESSI RETRIBUITI
16. LE ASSENZE DAL LAVORO E LE RELATIVEGIUSTIFICAZIONI
17. LE QUALIFICHE, LE CATEGORIE E LEMANSIONI
a) Le mansioni superiori e equipollenti
18. IL LUOGO DELLA PRESTAZIONE LAVORATIVA
19. IL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO
20. IL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE
21. IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO
22. GLI ALTRI TIPI DI CONTRATTI DI LAVORO
23. LA RETRIBUZIONE E I SUOI ELEMENTI
24. L’ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE – INQUADARAMENTO AZIENDALE
CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI
25. LE PRESTAZIONI DELL’ENTE DI PREVIDENZA
a) L’indennità economica di malattia – normativa e sviluppo dei conteggi
b) L’indennità di maternità – normativa e sviluppo dei conteggi
c) L’assegno per il nucleo familiare
26. LE IMPOSTE
a) Imposta sul reddito delle persone fisiche
b) Il reddito di lavoro dipendente
c) La determinazione della base imponibile dell’Irpef ed applicazione delle ritenutefiscali
d) Detrazioni per redditi di lavoro dipendente e assimilati
e) Detrazioni per carichi di famiglia
f) Le addizionali Irpef
g) Conguagli, adempimenti e versamenti
h) I versamenti con F24
i) Compensazione
j) Rateazione
k) La tassazione separata delle indennità di fine rapporto
l) Anticipazione e acconti
m)L’anticipo di imposta sul TFR
n) Il trattamento dei redditi da collaborazioni coordinate e continuative o a progetto
27. L’INAIL
a) Attività protette
b) Soggetti obbligati
c) Prestazioni
d) Denunce e registri
e) Trattamento economico: calcolo e modalità di pagamento dell’indennità temporanea di
infortunio, misura dell’indennità
f) Modalità di calcolo e pagamento del premio
g) Sistema sanzionatorio
28. LA CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO–LICENZIAMENTI INDIVIDUALI E COLLETTIVI‐
DIMISSIONI
29. CODICE DISCIPLINARE – REGOLAMENTO AZIENDALE–PROCEDURA PER LA COMMINAZIONE DELLE SANZIONI DISCIPLINARI
30. IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTOISPEZIONI SUL LAVORO–RINUNCE–TRANSAZIONI E TUTELA DEI DIRITTI DEL LAVORATORE
ESERCITAZIONI
Metodi e strumenti per realizzare un piano economico aziendale e pianificare il suo controllo
OBIETTIVI
L’attività di pianificazione e di previsione dei risultati aziendali determina la scelta degli obiettivi e delle risorse per conseguirli. Il corso intende illustrare le metodologie, che possono essere concretamente applicabili nelle PMI, per rendere le elaborazioni di budget e la pianificazione della gestione effettivamente in linea con lo sviluppo del business.
DESTINATARI
A tutti coloro che sono coinvolti nella gestione aziendale: dai titolari delle PMI, a tutti coloro che hanno la responsabilità di organizzare e gestire l’azienda, ovvero settori o parti di essa ma con una limitata conoscenza del controllo di gestione, agli addetti dell’area amministrativa, finanza e controllo di gestione che hanno anche il compito di relazionare al titolare o al management sulle opportunità di miglioramento aziendale.
Per la migliore comprensione dei temi trattati nel corso è sufficiente una conoscenza di base delle problematiche generali dell’azienda. Anche a coloro i quali non hanno conoscenza di queste tematiche potranno comunque acquisire competenze di base.
DATI ORGANIZZATIVI
PROGRAMMA
PREMESSA
L’evoluzione competitiva verso situazioni di marcata complessità̀, la ridotta liquidità dei mercati, la maggiore difficoltà di ricorso al credito finanziario spingono le imprese a cercare un difficile equilibrio tra le esigenze di business e la necessità di ridurre rischi per insolvenza e impongono una gestione accurata delle vendite e delle correlate attività̀ di gestione e governo dei crediti, per garantire condizioni di equilibrio finanziario ed economico.
Il processo di generazione dei crediti commerciali e le attività̀ volte alla gestione di questo importante fenomeno aziendale non possono essere considerati come variabili dipendenti dall’azione di vendita e neppure essere totalmente condizionati dalle esigenze dell’area finanziaria; occorrono piuttosto indirizzi di politica del credito, capaci di orientare l’azione di vendita e di «costumer care» verso obiettivi di efficacia ed efficienza del ciclo degli incassi, utilizzando la funzione finanziaria come fattore di bilanciamento fra esigenze di mercato e fabbisogni di finanziamento.
FINALITA’
La gestione del credito e il recupero dello stesso assume una rilevanza fondamentale nella gestione aziendale. È fondamentale, infatti, che il proprio cash flow ovvero i flussi di cassa risultino entro limiti accettabili e per questo è importante che i clienti paghino regolarmente rispettando le condizioni concordate. Purtroppo, questa necessaria puntualità viene sempre meno rispettata ed alla fine i problemi degli altri diventano i nostri problemi.
Pertanto, il corso si prefigge l’obiettivo di mettere i partecipanti nella migliore condizione di affrontare e risolvere la valutazione del rischio commerciale nei confronti della propria clientela, senza necessariamente penalizzare le vendite, di prevenire le possibili insolvenze con adeguate procedure e di intervenire tempestivamente, in caso di contezioso, con azioni di recupero, proporzionate al danno subito.
DATI ORGANIZZATIVI
CONTENUTI
La gestione dei crediti è di fondamentale importanza poiché incide su tesoreria, redditività, vendite e capacità di creare valore. Questo corso si propone, in un momento difficile come quello attuale, di approfondire tematiche legate alla gestione del credito e a tutti i suoi aspetti gestionali al fine di minimizzare i possibili rischi di perdite su crediti.
Prima parte: La gestione della finanza aziendale e la gestione del rischio di credito:
Seconda parte: La gestione preventiva ed ordinaria del credito:
FINALITA’
Fornire i vari strumenti di pianificazione e di controllo: dall’analisi dei costi aziendali, all’analisi di bilancio, al processo di pianificazione economico/finanziaria
DATI ORGANIZZATIVI
CONTENUTI
1^ parte – Il controllo economico della gestione
2^ parte – Il controllo finanziario della gestione
FINALITA’
Fornire i vari strumenti di pianificazione e di controllo: dall’analisi dei costi aziendali, all’analisi di bilancio, al processo di pianificazione economico finanziaria.
DATI ORGANIZZATIVI
CONTENUTI
1^ parte – il controllo economico della gestione
2^ parte – Il controllo finanziario della gestione
FINALITÀ
DATI ORGANIZZATIVI
CONTENUTI
STRUTTURA DEL CORSO
Attraverso la presentazione di case study e di esempi da sviluppare con i partecipanti, dopo una breve presentazione degli standard IAS/IFRS per meglio comprenderne la logica, verranno affrontate le principali problematiche che si incontrano nell’applicarli.
Il seminario è diviso in due giornate: la prima per chi deve decidere se applicarli o meno o per chi è interessato ad avere una visione più generale, la seconda per chi li applica già e vuole approfondire i principali temi. Seguire entrambe le giornate è utile per avere una visione più ampia, dalle basi alle prime concrete applicazioni. I partecipanti saranno coinvolti nelle varie attività mediante esercitazioni da svolgere con il docente, pertanto si consiglia di partecipare con un portatile per condividere i file consegnati e le esercitazioni relative.
OBIETTIVI
Obiettivo del seminario è fornire ai partecipanti strumenti operativi, immediatamente utilizzabili per affrontare gli standard internazionali nei loro principali aspetti.
CONTENUTI DEL SEMINARIO
First Time Adoption (FTA) ‐ adozione & riflessi negli anni successivi
Premessa
La transizione agli IAS/IFRS
First Time Adoption (FTA) ‐ adozione & riflessi negli anni successivi
Aspetti di maggior impatto
Package & bilanci IAS/IFRS
Il Decreto Legislativo 254/2016 del 30 dicembre 2016 ha recepito nell’ordinamento italiano la Direttiva UE 95/2014 in materia di comunicazione di informazioni di carattere non finanziario.
Il legislatore ha inteso in questo modo estendere l’obbligo di predisporre un’adeguata dichiarazione legata al tema della sostenibilità di impresa, ricomprendendo informazioni riguardanti temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani e alla lotta alla corruzione attiva e passiva.
L’obbligo della comunicazione di tali informazioni riguarda, per gli esercizi aventi inizio il primo gennaio 2017 gli Enti di interesse pubblico (società quotate, banche, imprese assicurative) che superano, a livello individuale o consolidato, i 500 dipendenti ed almeno uno dei seguenti parametri:
Tuttavia, sotto profilo della reputazione e dell’immagine aziendale, un’informativa ampliata alle tematiche di cui sopra, consente anche ad aziende non espressamente obbligate di fornire a tutti gli stakeholder un quadro della complessiva solidità dell’azienda e della sua prospettiva nel medio ‐ lungo periodo.
Alcune recenti survey in materia hanno però evidenziato le società non hanno ancora del tutto realizzato opportunità e vantaggi offerti dalla nuova normativa.
A tale riguardo, attraverso un nostro Partner strategico: GC Governance Consulting ‐ Società di consulenza strategica il cui core business ha come punto di partenza il disegno del modello di corporate governance, sia a livello di CdA che di funzioni aziendali, abbiamo predisposto uno specifico programma formativo di induction, destinato in primis ai Consigli di Amministrazione ma anche alle figure apicali maggiormente interessate dall’implementazione delle nuovi disposizioni (inclusi i CFO, HR, CSR e simili) finalizzato ad approfondire metodologie e modalità di predisposizione della nuova informativa e propedeutica alla realizzazione di un corretto approccio alle nuove regole e opportunità derivanti dalla norma.
In particolare i temi previsti nel nostro programma ‐ che potranno essere personalizzati in funzione delle vostre esigenze ‐ riguardano:
Con l’obiettivo di sfruttare al meglio le possibilità offerte dall’ordinamento e quindi offrire un servizio efficiente alle Aziende nostre clienti, ricordiamo inoltre che il progetto formativo potrebbe essere finanziato tramite i fondi interprofessionali rivolti alle figure Dirigenziali.
Per maggiori dettagli relativi siamo a vostra completa disposizione.
info@antheagroup.it | tel. +39 02.49754512
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